Maria Francesca Talarico
Maria Francesca Talarico
Consulente Assicurativo e Pianificatore Patrimoniale
10 buoni motivi
per attivare una Pensione Integrativa
10 buoni motivi
per attivare una Pensione Integrativa
(contenuto aggiornato a Settembre 2022)
"Nel nostro Paese, il sistema pensionistico pubblico è strutturato secondo il criterio della ripartizione: i contributi che i lavoratori e le aziende versano agli enti di previdenza vengono utilizzati per pagare le pensioni di coloro che hanno lasciato l’attività lavorativa; per far fronte al pagamento delle pensioni future, dunque, non è previsto alcun accumulo di riserve finanziarie".
Questo dice un rapporto della Covip (Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione).
E già sarebbe sufficiente per chiudere questa pagina e correre ad attivare una Pensione Integrativa!
Ma se proprio vuoi farti male, puoi leggere il testo integrale del rapporto QUI e renderti conto di come l'evoluzione del sistema pensionistico nel nostro Paese imponga, senza se e senza ma, di considerare seriamente l'idea di accantonare autonomamente dei fondi al fine di integrare la pensione pubblica.
Ai miei clienti consiglio addirittura di attivare una Pensione Integrativa per i propri figli (trovate QUI il mio articolo sul tema).
E i buoni motivi per farlo sono davvero tanti.
Te li elenco, uno per uno.
- hai mai provato a scaricare il tuo estratto conto contributivo? fallo: potrai avere una visione immediata e tristemente chiara di quella che sarà la tua pensione futura. Il documento (reperibile da QUI) mostra la differenza tra l'ultima retribuzione lorda e la pensione lorda evidenziando in percentuale il cosiddetto "gap pensionistico", ovvero quel pezzo di reddito che il pensionato avrà in meno. Per i dipendenti si stima che il gap previdenziale sarà pari (a esser buoni!) al 30% - 40%. Per i lavoratori autonomi arriva anche al 70%. Perciò il primo ottimo motivo è proprio legato alla necessità di ridurre o annullare totalmente il gap pensionistico.
- tutto quanto viene versato nella Pensione Integrativa è deducibile. Si genera così un abbattimento dell'imponibile fiscale ai fini Irpef e si pagano meno tasse. QUI ti spiego cos'è la deducibilità fiscale e ti fornisco qualche esempio.
- puoi versare quanto vuoi, quando vuoi, ecco perché è una soluzione che tutti possono utilizzare per creare la propria pensione futura, dal giovane neoassunto che ha ancora una piccola quota di risparmio da poter accantonare all'imprenditore che può versare cifre più consistenti, senza avere l'obbligo di effettuare versamenti costanti nel tempo (anche se sarebbe certamente preferibile).
- il capitale accumulato grazie ai versamenti nella previdenza integrativa è impignorabile e insequestrabile; anche nella fase di erogazione della rendita, la pensione integrativa gode delle stesse tutele dalla pensione pubblica perciò il limite di pignorabilità è fissato a 1/5 delle somme eccedenti il cosiddetto "minimo vitale" aumentato della metà (per il 2022 il minimo vitale è pari a € 468).

- puoi anticipare di 5 o 10 anni il momento della pensione grazie alla R.I.T.A.
- puoi cambiare tipologia di fondo pensione, dopo due anni di permanenza minima, visto che sul mercato sono disponibili diversi fondi; puoi così trasferire tutto quanto hai accumulato da un fondo all'altro con un'operazione non tassata e soprattutto senza perdere l'anzianità di partecipazione al fondo
- puoi scegliere diverse tipologie di rendita: vitalizia, certa per 5 o 10 anni e successivamente vitalizia, vitalizia reversibile, con controassicurazione, con raddoppio dell'importo in caso di perdita dell'autosufficienza
- godi di una tassazione agevolata sui rendimenti finanziari (l'imposta sostitutiva del 20% calcolata ogni anno si riduce al 12,5% sui proventi riferibili ai titoli di Stato) e sulle prestazioni (i contributi dedotti saranno soggetti alla tassazione finale con aliquote dal 15% al 9% mentre quelli non dedotti non saranno tassati)
- puoi ottenere un'anticipazione sulle prestazioni maturate: in ogni momento e fino al 75% per spese sanitarie, dopo 8 anni e fino al 30% per qualunque motivo e fino al 75% per l'acquisto della prima casa o per la sua ristrutturazione
- in caso di premorienza dell'aderente durante il periodo di partecipazione al fondo non viene applicata imposta di successione
Penso proprio che sia arrivato il momento di smetterla di rimuginare e di chiamarmi subito per attivare la tua previdenza integrativa!